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Viaggiare è quasi lo stesso che conversare con i secoli passati.
Per il nomade il movimento è moralità. Senza movimento i suoi animali morirebbero.
Non cercare di eludere i dolori e gli affanni spronando il cavallo, perché la nera angoscia siede in groppa dietro il cavaliere che spera di farle perdere le proprie tracce.
Mi è sempre piaciuto il deserto. Ci si siede su una duna di sabbia. Non si vede nulla. Non si sente nulla. E tuttavia qualche cosa risplende nel silenzio.
Troppa gente si occupa del senso. Mettetevi in cammino. Voi siete il senso e il cammino.
Viaggiare è quasi lo stesso che conversare con i secoli passati.
Per il nomade il movimento è moralità. Senza movimento i suoi animali morirebbero.
Non cercare di eludere i dolori e gli affanni spronando il cavallo, perché la nera angoscia siede in groppa dietro il cavaliere che spera di farle perdere le proprie tracce.
Mi è sempre piaciuto il deserto. Ci si siede su una duna di sabbia. Non si vede nulla. Non si sente nulla. E tuttavia qualche cosa risplende nel silenzio.
Troppa gente si occupa del senso. Mettetevi in cammino. Voi siete il senso e il cammino.
Viaggiare è quasi lo stesso che conversare con i secoli passati.
Per il nomade il movimento è moralità. Senza movimento i suoi animali morirebbero.
Non cercare di eludere i dolori e gli affanni spronando il cavallo, perché la nera angoscia siede in groppa dietro il cavaliere che spera di farle perdere le proprie tracce.
Mi è sempre piaciuto il deserto. Ci si siede su una duna di sabbia. Non si vede nulla. Non si sente nulla. E tuttavia qualche cosa risplende nel silenzio.
Troppa gente si occupa del senso. Mettetevi in cammino. Voi siete il senso e il cammino.
Viaggiare è quasi lo stesso che conversare con i secoli passati.
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Non cercare di eludere i dolori e gli affanni spronando il cavallo, perché la nera angoscia siede in groppa dietro il cavaliere che spera di farle perdere le proprie tracce.
Mi è sempre piaciuto il deserto. Ci si siede su una duna di sabbia. Non si vede nulla. Non si sente nulla. E tuttavia qualche cosa risplende nel silenzio.
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